Griglia rovente per il Nero

Gli americani insegnano. La cottura della carne sul barbecue è prassi tradizionale per consolidare amicizie e crearne di nuove, quasi uno stile di vita per chi ha un giardino e sa accendere la carbonella, consapevole dell'effetto socializzante che ha una griglia. Attorno alla quale radunare gli amici che magari, nell'attesa, hanno già un calice di vino in mano. Quello della grigliata è comunque un rito sempre più diffuso anche in Italia: il suo fascino antico, quello insomma del cerchio attorno al fuoco, attraversa le regioni da nord a sud, nonché le diverse generazioni.
Niente di meglio dunque, e soprattutto con il bel tempo bel barbecue all'aperto e in compagnia. Per la carne si può scegliere tra costine e braciole, filetti e salsicce, spiedini e costate. Per il vino
invece, se la consuetudine e il gusto chiamano il rosso, la scelta specifica è stata inoltrata alla nostra squadra di degustatori che, prontamente, ha risposto con un Nero d'Avola del 2004, Mamertino Doc prodotto, ovviamente, in Sicilia dall'azienda agricola Vasari.
Un vino che ha intensità e corpo sufficienti per equilibrare e sorreggere il gusto altrettanto intenso della carne, di consueto spennellata con olio extravergine d'oliva e aromi dell'orto come rosmarino e salvia.
Niente di meglio dunque, e soprattutto con il bel tempo bel barbecue all'aperto e in compagnia. Per la carne si può scegliere tra costine e braciole, filetti e salsicce, spiedini e costate. Per il vino
invece, se la consuetudine e il gusto chiamano il rosso, la scelta specifica è stata inoltrata alla nostra squadra di degustatori che, prontamente, ha risposto con un Nero d'Avola del 2004, Mamertino Doc prodotto, ovviamente, in Sicilia dall'azienda agricola Vasari.
Un vino che ha intensità e corpo sufficienti per equilibrare e sorreggere il gusto altrettanto intenso della carne, di consueto spennellata con olio extravergine d'oliva e aromi dell'orto come rosmarino e salvia.