1 marzo 2008

Ostriche con Mamertino Nero d'Avola

Un'eresia ? Una provocazione ?
O meglio una innovazione futurista del gusto !

Quando ero ragazzo viaggiavo spesso in Francia e molte volte a Deauville, a Honfleur ed anche a Calais e mi piaceva mangiare una dozzina di ostriche che sempre accompagnavo con un buon muscadet. Una volta in Belgio a Ostenda ho ordinato le ostriche in un chiosco ed alla mia richiesta di un bicchiere di muscadet il baffuto ostricaro mi sorrise e mi disse che era meglio bere un bicchiere di un suo vino rosso.La prova non andò male, ma per molti anni non ci feci più caso. La musica cambiò tono quando ho soggiornato a Londra , allora le sterline non mi mancavano e alle ostriche accompagnavo un flute di champagne proseguendo con un immancabile stilton su cui mettevo un bicchiere di porto Quinta de Noval. Gli anni son passati e ritrovandomi col mio hobby del vino ho voluto ritentare la prova di Ostenda. Ho mangiato parecchie dozzine di ostriche abbinando un Mamertino Nero Nero d'Avola , vi posso assicurare che questo vino fresco e pochissimo tannico ha esaltato il gusto dell'ostrica grassa e cremosa in una piacevolezza che vi invito a provare. E' un nuovo corso nelle evoluzione del gusto ora che i rossi sono stati sdoganati per essere bevuti col pesce , potete provare anche con le ostriche , ma attenzione accompagnatele sempre con un vino fresco,leggero e non tannico.