Il Vino Mamertino.
E' un vino conosciuto sin dai tempi dei Romani. Esiste una abbondante mole di notizie sul Mamertino, già nel 289 A.C. i Mamertini piantarono nel territorio di Milazzo e delle colline attorno a Milazzo nel circondario oggi dei comuni di Santa Lucia del Mela e di Meri' "una pregevole vite per la produzione di un pregevole vino" appunto del Mamertino. Vino caldo, generoso e confortevole offerto in seguito da Giulio Cesare in occasione del banchetto per celebrare il suo terzo consolato poi citato anche nel "De Bello Gallico".Nobiltà di antica origine quella del Mamertino, legata alla storia della terra da cui nasce, vino vetusto di onori, prezioso e blasonato che troneggia fra gli allori della sua antica e nuova storia.Strabone, grande geografo romano class
ificò il Mamertino fra i migliori vini dell'epoca, e Plinio lo pone al quarto posto in classifica tra 195 vini, mentre il francese Andrè Tehernia, nel suo libro "Le vin de l'Italie Romaine" definisce il Mamertino "quatrième grand cru classé" ed ancora Marziale scriveva "…date al Mamertino il nome che volete, magari quello dei vini più celebri". Il Prof T. Paulsen scrive del e sul Mamertino ne "I Vini Tipici della Provincia di Messina" edito nel 1930 e lo definisce un "…vero autentico prodotto del territorio tirrenico della costa del messinese".E in epoca più recente nell'edizione del 1942 a cura del Ministero dell'Agricoltura sulla classificazione dei vini viene citato il Mamertino e il suo prezzo per ettolitro.Il Veronelli nel suo volume ''I vini d'Italia '' loda il Mamertino "…vino generoso e profumato". Questa è la storia del Mamertino che oggi è prodotto con gli antichi sistemi di allevamento e le moderne tecniche di vinificazione dall'Azienda Agricola Vasari a Santa Lucia del Mela.
Per maggiori informazioni e bibliografia sul vino Mamertino e la storia dei Mamertini contattare
Ruggero Vasari
mediante e-mail all'indirizzo: azienda@biovinivasari.it
E' un vino conosciuto sin dai tempi dei Romani. Esiste una abbondante mole di notizie sul Mamertino, già nel 289 A.C. i Mamertini piantarono nel territorio di Milazzo e delle colline attorno a Milazzo nel circondario oggi dei comuni di Santa Lucia del Mela e di Meri' "una pregevole vite per la produzione di un pregevole vino" appunto del Mamertino. Vino caldo, generoso e confortevole offerto in seguito da Giulio Cesare in occasione del banchetto per celebrare il suo terzo consolato poi citato anche nel "De Bello Gallico".Nobiltà di antica origine quella del Mamertino, legata alla storia della terra da cui nasce, vino vetusto di onori, prezioso e blasonato che troneggia fra gli allori della sua antica e nuova storia.Strabone, grande geografo romano class
ificò il Mamertino fra i migliori vini dell'epoca, e Plinio lo pone al quarto posto in classifica tra 195 vini, mentre il francese Andrè Tehernia, nel suo libro "Le vin de l'Italie Romaine" definisce il Mamertino "quatrième grand cru classé" ed ancora Marziale scriveva "…date al Mamertino il nome che volete, magari quello dei vini più celebri". Il Prof T. Paulsen scrive del e sul Mamertino ne "I Vini Tipici della Provincia di Messina" edito nel 1930 e lo definisce un "…vero autentico prodotto del territorio tirrenico della costa del messinese".E in epoca più recente nell'edizione del 1942 a cura del Ministero dell'Agricoltura sulla classificazione dei vini viene citato il Mamertino e il suo prezzo per ettolitro.Il Veronelli nel suo volume ''I vini d'Italia '' loda il Mamertino "…vino generoso e profumato". Questa è la storia del Mamertino che oggi è prodotto con gli antichi sistemi di allevamento e le moderne tecniche di vinificazione dall'Azienda Agricola Vasari a Santa Lucia del Mela.Per maggiori informazioni e bibliografia sul vino Mamertino e la storia dei Mamertini contattare
Ruggero Vasari
mediante e-mail all'indirizzo: azienda@biovinivasari.it
14 commenti:
Questa estate farò le mie vacanze alle Isole Eolie sarei felice di gustare i vostri vini e visitare la vostra Azienda
Ho comprato 10 bottiglie di Mamertino Nero D'Avola, non conoscevo ancora questo vino e l'ho trovato eccellente. Complimenti per la vostra vendita on line.
Caro Franco,
grazie ,sei entrato nel club del Mamertino.A presto ti comunicherò la data del lancio della nuova annata 2006
Abbiamo già imbottigliato il Mamertino DOC 2006.
I vini saranno presentati al Vinitaly di Verona dal 29 Marzo prossimo: Stand n . 19 Corridoio A Hall 2 SICILIA.
Il Mamertino Bianco 2006 colore giallo paglierino leggermente fruttato;
Il Mamertino Nero d'Avola esalta i suoi caratteri rispetto all'annata 2005;
Il Mamertino Rosso aggiunge al suo nerbo la delicatezza del Nocera.
Prosit ! e salute
per Maurizio,
hai ragione ! Io seguo una linea diversa e credo sia quella giusta.
Degustatori o sedicenti tali,giornalisti anche improvvisati,e tanti enologi vantano come pregio i vini grassi,dolci,tostati.A me piacciono i vini non lavorati e non inventati; il vino è prodotto per essere '' bevuto '' che rifletta eleganza , origine e varietà quindi trasparente e inimitabile. Con questa filosofia produco il Mamertino :un vino proprio inimitabile e anche indimenticabile.
ciao ruggero,
mi piacerebbe sapere qualcosa di più sulla sirena che compare sulle etichette dei vini Marea
eugenia
per Eugenia,
come mai la Sirena con le due code ti ha così interessato? Ho cambiato l'etichetta del Marea e l'immagine della Sirema la uso solo per l'olio extravergine di oliva. Le nuove etichette del Marea saranno lanciate con l'annata 2006 dopo il Vinitaly.Ed ecco la storia della Sirena.
La Sirena con le due code
Correvano gli anni cinquanta ed ancora ragazzo andavo per i miei poderi animato da spirito di avventura e di scoperte. Un giorno di Aprile ho fatto visita ad un mio vecchio contadino,il suo nome era Don Nino. Don Nino era vecchio , tanto vecchio ed io ero contento di stare con lui. Mi raccontava dei tempi andati , parlava sempre con adagi come i vecchi Siciliani, mi faceva scoprire il linguaggio delle piante e degli alberi di ulivo coltivati nella proprietà di San Giuseppe. Erano tanti , tantissimi gli alberi , alberi secolari, bellissimi , grandissimi , altissimi , ai miei occhi apparivano mastodontici e non riuscivo ad abbracciarli , tanto era grande il loro fusto. Don Nino conosceva questi alberi per nome , ad ognuno di loro aveva dato un nome , mi raccontava quante olive aveva prodotto ciascun albero nelle varie annate , e se quell’albero o quell’altro aveva prodotto buone olive e buon olio. Quel giorno , nel periodo in cui nasce la Primavera , una giornata Siciliana con la brezza del vento , piacevole e sferzante , eravamo seduti sotto un albero di gelso , un albero dalla grande chioma ombrosa ,ove era solita ripararsi tutta la numerosa famiglia di Don Nino per una fugace siesta , e da questo posto bellissimo si apriva ai nostro occhi la grande distesa blu del mare , di quel braccio di mare che separa la costa Siciliana dalle Isole Eolie . Vedevamo l’isola di Vulcano , quella di Lipari e le cime dei due vulcani dell’isola di Salina e più in lontananza Panarea , Stromboli e Filicudi . L’aria era così nitida che sembrava toccare per mano tutte le Isole Eolie. Lui era intento nel suo discutere di vecchie storie appassionanti a caricare di tabacco la pipa di terracotta con il bocchino di canna di bambù, prendeva una punta di tabacco con il pollice e l’indice della sua mano destra da un taschino del gilet . Aveva una pipa che dopo ogni tirata si spegneva , ed allora lui con destrezza e noncuranza , ripetendo una quotidiana gestualità ormai consolidata , riaccendeva la sua pipa con un zolfanello , e così passavano le ore tra storie di piante , storie di uomini , storie della sua provata fanciullezza e consigli che mi dava su come curare le piante , come essere amico delle piante se vuoi che loro producano per te , mentre mi parlava con voce cadenzata il vento si levava sempre più forte , qualche nuvola si abbassava e il vento di Maestrale cominciò a soffiare con violenza , il mare cambia di botto i suoi colori dall’azzurro al verde , dal verde al bianco, il Maestrale , questo vento che viene da Nord/Ovest ,soffiava , soffiava forte e increspava le onde del mare ancora di più , vedevamo le onde del mare aumentare, salire, incresparsi,ridiscendere , un’onda dopo l’altra , ormai il mare era così agitato che era diventato di colore bianco sotto l’incessante spinta del Maestrale . Il mare si era trasformato da placida e liscia tavola in un turbinio di montagne bianche che salivano e scendevano come in una giostra e fu allora che su un’onda bianca abbiamo visto una ombra strana dalle sembianze di donna , era una forma umana che cavalcava l’onda più alta ,correva veloce sull’onda e la dominava eretta su due pinne : era la Sirena con le due code . E don Nino mi ha raccontato di aver visto solo una volta nella sua lunga vita questa bella Sirena , quando lui era un bambino.
La Sirena dalle due code è impressa nella memoria della mia infanzia , per questo ho voluto
riprodurla sull’etichetta dell’olio extravergine di oliva ‘’ Collezione Vasari Sicilia ‘’per portare al mondo il messaggio di una storia veramente accaduta che caratterizza l’alta qualità dell’olio.
Grazie Ruggero, per averci narrato questa bellissima storia dove i ricordi si mescolano con il sogno e la fantasia...
Tornando alla realtà, devo farti i complimenti: i vini Vasari sono davvero ottimi!!
Sono appena tornata dal Vinitaly, dove ho avuto modo di degustare i vostri vini e in particolare quel Mamertino Cru Timpanara...che dire...un vero vino.
Continuate così, a presto.
Eugenia,
avresti potuto presentarti al Vinitaly o se ero assente avresti dovuto pretendere di chiamarmi e così ti avrei conosciuta.Ti ringrazio per la tua valutazione dei miei vini, fatti per bere e non inventati.Mandami per email il tuo indirizzo e sarà per me un grande piacere farti pervenire alcune bottiglie di Mamertino.
This is an offer you can't refuse! Ricordi questa frase del Padrino di Mario Puzo?
Hai ragione Ruggero! In ogni caso, al vostro stand sono stata accolta da un ragazzo così comunicativo, che mi ha guidata con tanta competenza e simpatia nella degustazione dei vostri vini che mi è davvero dispiaciuto andare via. Ho comunque tutti i recapiti.
Ti ringrazio molto per l'offerta, seguirà un ordine on line.
ciao
Ciao Ruggero. Ci siamo conosciuti al VINITALY. E poi ho visitato il tuo Blog. Mi è piaciuta la storia della Sirena con le due code e vorrei presentarla anche ai giapponesi. È una storia molto... mistica. Grazie. Auguri e Buona Pasqua.
イタリア・ワインの見本市『ヴィーニタリー』へ行ってきました。シチリアのカンティーナ（酒蔵）【ヴァサーリ】社のオーナーと知り合い、いろいろな話を伺いました。その時の話題で面白いお話があったので、上記のルッジェーロ・ヴァサリ氏の記述を翻訳して紹介したいと思います。
La Sirena con le due code
二枚の尾ヒレを持った『セイレーン』
（セイレーン［イタリア語ではスィレーナまたはシレーナ］＝ギリシャ神話に登場する半身半魚の海の精、シチリア島近海に住むとされていた）
あれは１９５０年代の事でした。まだ冒険を夢見る少年だった私は、しばしば探検の夢想に突き動かされてわが家の果樹園へと出かけて行ったものでした。
それは４月のある一日の事。この小さな冒険家は、私どもの農園で働いている大変に年老いた農夫のもとを訪ねて行きました。老人の名前はドン・ニーノといい、私は彼のそばにいるのが大好きでした。彼はシチリアのお年寄り達がそうする様に、格言や箴言と共に昔々の事柄を語って聞かせては、サン・ジュゼッペ農地に生えているオリーヴの木々の声や植物の言葉といったものまで私に見いださせてくれたものでした。そこには本当に多くの木々が、それも幾世紀も生き続けてきた美しく、私の目には巨人のようにも見え、そしてしがみつこうにも腕が廻りきらない程の幹を持った高くて大きなたくさんの木々があったものです。ドン・ニーノじいさんは全ての木々に名前をつけており、それぞれの名前を覚えていて、そして私には「どの年にどの木がどれ程の収穫高をあげ、どの木から良いオリーヴの実とオイルが穫れたか」まで話して聞かせてくれました。
さて春を告げるかのようなその４月の一日、ゼフィールス（西からの季節風）が心地よくもやや強く大地を吹き抜けるシチリアの一日、私達は桑の木の根元に腰を下ろしていました。大きな影を造る葉のよく茂ったこの木の下は、ドン・ニーノじいさんの大家族全員が強い日射しを避けて一時のシエスタ（午睡）を楽しむお気に入りの場所なのです。そんな快適なこの場所からは、シチリアの海岸とエオリエ諸島を隔てる紺碧の海が見渡せるのでした。私達はヴルカーノ島やリパリ島、サリーナ島の二つの火山の頂上、そしてさらに遠くにあるパナレーア島、さらにストロンボリ島、フィリクディ島を眺めていました。そしてこれらの島々にあたかも触る事ができるのでは無いかと思われる程に、その時空気は澄み切っていたのでした。彼は大好きな昔話に夢中になりながらも、チョッキのポケットに右手を突っ込んでは親指と人差し指でタバコを一掴みつまんで、ほとんど無意識にシャンクが竹でできたパイプの先にあるテッラコッタの火皿に詰めていました。このパイプは一度煙りを吸い込むと火が消えてしまうので、彼はさして注意も払わずにいつもの慣れた手つきでマッチでまた火をつけます。そうこうしながらも彼は様々な人々のエピソード、彼の幼少時代にまつわる思い出話、木々や植物の事などを語りながら、時間はあっと言う間に過ぎて行きました。特に私がこれからいかにして植物の手入れすれば良いか、出来る事なら彼らの友達になって、自分の為に生産活動をしてくれるものたちを大切にするべきかといったアドヴァイスなども受けたものでした。
さてドン・ニーノじいさんが声に拍子をつけて話しているうちに風もしだいに強くなってきたのですが、いよいよ雲が低くなって一層冷たい風が激しく吹きつけ始めました。海も突然の様に水色から緑色へ、そして泡立つ白っぽい色へと表情を変えていきます。この北西から吹き付けてくる地中海特有の風はミストラル（イタリア語はマエストラーレ）と呼ばれていて、それがさらに強く、どんどん激しく吹き荒れては海をより一層波立たせました。私達は、みるみる寄せてきては高くなり、ひとしきりうねっては低くなり、波また波となって打ち寄せる海を見ておりましたが、冷たい北西風に絶えず掻き回されては暴れまくるので、その表面はほとんど白い色となっていました。さてその時、回転木馬さながらに目まぐるしく上がったり下がったりする山の様な盛り上がりの中で、ひととき海はその白い波間に光り輝く滑らかな背を見せて、そこに私達が見た物はある女の姿形をした不思議な影でした。それは人の形をして、背筋を延ばして一番高い波に跨がり、２枚のヒレで自由自在に波間を行き来していました。そう、それこそ２枚の尾ヒレを持つセイレーンだったのです。
ドン・ニーノじいさんは、「長い人生の中で以前にこの美しいセイレーンを見たのは、たった一度、それは小さな子供の時だった。」と私に語りました。そしてこの二枚の尾ヒレを持ったセイレーンは、私の幼心に深く刻み付けられました。私は実際に起こったこの出来事をなんとか世界中の人々に伝えたいと考え、私が品質を誇りますエキストラヴァージン・オリーヴオイル【ヴァザーリ・シチリア・コレクション】のラベルに再現したのです。
なかなか神秘的なお話だと思いました。
Luca Maroni mi ha invitato a presentare il mio vino Mamertino 2006 al grande evento SensofSicily che avrà luogo a Roma presso lo Spazio Etoile in Piazza San Lorenzo in Lucina nei giorni 18-19-20 maggio prossimo . A mia volta invito tutti i miei amici e amatori del vino a venirmi a trovare e così berremo un bicchiere assieme e lo commenteremo...
Gentile signor Ruggero,
complimenti per il blog, il primo per quanto ne sappia di un'azienda che fa vini biologici. Ne parlerò al più presto nel Blog del Vino Biologico (vino-biologico.blogspot.com). Spero di riuscire a venire a trovarla a Roma, alla manifestazione del 18-20 maggio per poterla conoscere ed intervistare. Un saluto e buon lavoro. Pier Francesco Lisi
Siamo un'associazione enogastronomica, di nome Vineidee, e ieri abbiamo avuto il grandissimo piacere di degustare alcuni prodotti del gentilissimo Dr. Vasari. Ottimi tutti, sia la linea più economica che quella superiore MA (c'è sempre un "ma"!!) lo stupore è stato notevole nel momento in cui abbiamo degustato il rosato ZAHIR: un'armonia di piacere, floreale, equilibrato...PERFETTO! Complimenti all'Azienda Vasari, sia per i prodotti sia per la gentilezza.
Associazione Enogastromonica Vineidee
Il Presidente - Gianluca Tofanacchio
p.s. A presto per l'ordine del rosato. E di nuovo Grazie.
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